Uno sguardo sulla propria vita: Sophia Editrice lancia “Sternotomia”, il racconto autobiografico di Elisa Scorzoni
Sophia Editrice lancia il libro di Elisa Scorzoni “Sternotomia”, un racconto biografico che mette in luce tutte le difficoltà e i meccanismi di pensiero messi in atto da un’adolescente che scopre le relazioni.
Gli obiettivi di Sophia Editrice: la scelta della pubblicazione di Sternotomia
Sophia Editrice è il “braccio” editoriale di Sophia, impresa sociale da sempre attenta nell’accompagnamento dei ragazzi attraverso percorsi formativi e personali. Le storie e testimonianze raccolte in testi e libri aiutano ed hanno aiutato le persone a comprendere fenomeni ancora poco conosciuti e verso i quali vi è molta disinformazione. Il “Dossier Immigrazione”,utilizzato nel progetto “Confini” all’interno delle scuole, combatte attraverso dati puntuali i pregiudizi e i preconcetti su tale fenomeno. Allo stesso modo “Discernere da Giovani-Vol-1″, a cura di Alessandro Di Medio, supporta i ragazzi fornendo gli strumenti per fronteggiare i timori e le paure tipiche di un’età piena di incertezza. In tale contesto si inserisce “Sternotomia”, libro scritto dalla ventenne Elisa Scorzoni, che si offre come strumento per comprendere e vagliare la psiche adolescenziale. Nell’antologia di relazioni che descrive, sono riportate anche le implicazioni più oscure e gravi.
Violenza ed amicizie morbose: Elisa espone le fragilità degli adolescenti
Attraverso una vera e propria operazione al cuore, l’autrice si espone affrontando il complesso tema del rapporto con i propri genitori, con i coetanei e con se stessa. Spesso gli adolescenti infatti faticano ad aprirsi e a ricercare il sostegno dei più grandi per paura di essere giudicati e di non essere compresi. Ancor più in profondità, il libro descrive la necessità di affrontare il trauma della violenza sessuale, fisica e soprattutto psicologica. Le difficoltà di comprendere e dare un nome a ciò che è successo e che invece troppo facilmente viene ignorato e\o minimizzato. Affidandosi al dialogo e alla comprensione, Elisa trova la forza di mettere in luce anche il senso di vuoto provato da ogni adolescente, riempito di amicizie tossiche e relazioni morbose.