Marco, il limite come risorsa

Ci dicono che abbiamo tanta scelta, che possiamo fare quello che vogliamo ma ci confrontiamo ogni giorno con i limiti concreti del nostro paese, che nessuno ci insegna a superare.

Io mi chiamo Marco e ho 19 anni. Ho fatto degli incontri di orientamento di Sophia nella mia classe e quello che mi è rimasto è che seguire i miei sogni è una cosa importante e seria. Uno dei miei sogni è quello di cantare e quando abbiamo fatto l’evento di conclusione del progetto mi hanno aiutato proprio concretamente ad arrangiare un pezzo che avevo scritto e cantarla su un palco. Mi ha colpito che il punto di partenza per realizzare un sogno è il vuoto che sento dentro e la mia canzone parlava proprio di questo. 

Per i giovani di oggi, e per me in particolare, è molto difficile capire che direzione prendere nella nostra vita, quanto peso dare a una passione, al desiderio di avere una famiglia e alla stabilità economica. Prima pensavo che il lavoro fosse qualcosa di utile solo a guadagnare, oggi so che tra cinque anni vorrei fare psicologia e continuare a cantare.