Skip to main content
italian-flag french-flag english-flag

Libertà di migrare: “Educare Senza Confini” per 6600 studenti e 20 docenti di Dakar, Senegal.

Libertà di migrare: 6600 studenti e 20 docenti di Dakar partecipano al progetto Educare Senza Confini che costruisce in Senegal una rete informativa sulla realtà della migrazione, dei sui rischi e dell’integrazione.

Il progetto educativo Educare Senza Confini è pensato per trasferire agli istituti di istruzione superiore nei paesi dove c’è un alto tasso di emigrazione le informazioni e le competenze per affiancare i giovani che desiderano emigrare nella loro scelta. Da marzo a giugno 2022 dunque, il team del progetto formerà 6600 studenti e 20 docenti di 10 istituti di istruzione superiore di Dakar, Senegal attraverso un laboratorio sui dati economici, sociali e geografici mondiali e locali della migrazione e delle testimonianze di persone che emigrate, hanno affrontato il percorso di integrazione in un paese europeo. La formazione per i docenti è finalizzata a renderli autonomi nel riproporre nelle loro classi i temi trattati. Già quest’anno nel team del progetto è presente una docente del luogo: Bineta Samb. 

La prima edizione all’estero di Educare Senza Confini si è svolta nel 2020 in Senegal, a Dakar, e ha coinvolto 750 studenti e 8 docenti di 4 istituti di istruzione superiore locali. La seconda edizione si è svolta in Guinea a Conakry, dove il team di Sophia ha formato 750 studenti di un liceo nel centro della capitale.

Il progetto si avvale di un team eterogeneo composto da formatori, ricercatori e testimoni che hanno vissuto l’esperienza della migrazione. La prima fase del nuovo progetto, svoltasi nel mese di marzo 2022, ha visto gli studenti rispondere alle domande di un questionario sulle loro intenzioni di migrare elaborato da Erminia Florio, ricercatrice e socia di Sophia che ha vinto per questa ricerca il premio Economia e Società presso la Fondazione Centesimus Annus – Pro Pontifice. Nello specifico, un team di lavoro guidato da Erminia è andato nelle scuole coinvolte somministrando il questionario elaborato, aiutando gli studenti coinvolti a comprendere le domande più difficili.

Nel frattempo, Erik Conte e Mor Amar, responsabili del progetto Educare Senza Confini in Italia e in Senegal, hanno incontrato i docenti coinvolti, istruendoli sui principi metodologici e pedagogici alla base del progetto e sui principali aspetti relativi al fenomeno migratorio al fine di renderli capaci di condurre nelle loro classi incontri di formazione sul tema e ampliare il numero di studenti sensibilizzati.

Grazie ai risultati ottenuti, Educare Senza Confini ha ricevuto il beneplacito ufficiale del Ministero dell’educazione senegalese e dell’Arcidiocesi di Dakar, i quali hanno messo a disposizione della Cooperativa Sophia – che realizza il progetto – tutti gli istituti del paese per poter lavorare a questo progetto.  In Senegal, infatti, il bisogno di una corretta informazione sulle implicazioni della scelta di emigrare, soprattutto direzionata ai più giovani, è una linea di intervento prioritaria per il governo. Mamadou Talla, il ministro del Senegal ha incoraggiato le scuole ad aderire a questo progetto perché, come riporta nella lettera di presentazione alle scuole: “La categoria della popolazione più toccata dal fenomeno migratorio è proprio quella degli studenti: informare equamente gli studenti su questo tema è la priorità del Programma della Qualità, dell’Equità e della Trasparenza (PAQUET). Siamo felici di interagire con partner come Sophia.” 

La risposta sul luogo ha arricchito la missione del progetto, facendo sperimentare al team della Cooperativa Sophia il cuore delle parole del Santo Padre in Fratelli Tutti, 41. “Ma è anche vero che una persona e un popolo sono fecondi solo se sanno integrare creativamente dentro di sé l’apertura agli altri.”