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Più giovani e nuovi spazi: insieme al Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, Elpis non smette di crescere

Dei 53 giovani neet di Elpis, 43 hanno trovato un lavoro, 27 sono andati a vivere da soli, e 17 hanno ricominciato a studaire: al termine della prima annualità, il Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo dedice di continuare a sostenere il progetto Elpis, il percorso di Sophia Impresa Sociale che, a Roma, ha l’obiettivo di accompagnare i giovani (età 19-35) che non studiano e non hanno un’occupazione, nel mondo del lavoro, fuori casa dei genitori e infine, verso la professione più vicina alle inclinazioni e i desideri di ognuno.

Il progetto “speranza” (questa è la traduzione dal greco di elpis) ha come strumenti privilegiati l’ascolto e il dialogo: grazie ad uno sportello, attraverso colloqui periodici, i tutor affiancano e sostengono i giovani per ridurre la sensazione di solitudine e abbandono che possono provare di fronte alle delusioni professionali e per percorrere con loro tutte le tappe fondamentali per maturare la fiducia necessaria per entrare nel mondo del lavoro. 

In considerazione delle conseguenze negative della pandemia sui giovani e forte dell’esperienza acquisita, l’equipe di Elpis sta già implementando diverse novità che permetteranno di essere più vicini ai ragazzi e alle ragazze: le più importanti sono l’apertura di un secondo sportello di aiuto a Garbatella e l’attivazione di uno spazio di formazione nelle scuole.Dall’aumento vertiginoso dei giovani inattivi che smettono di cercare un impiego e dalle parole dei giovani che abbiamo seguito, sono emerse infatti le necessità di un sostegno preliminare nella scelta universitaria o professionale e uno spazio di aiuto in una zona più centrale e facilmente raggiungibile della capitale.” commenta Federica Pennino, tutor del progetto. 

Esiste un gap tra scuola e lavoro: non vi è un ponte che collega i due mondi, ma un burrone” continua Federica. “I ragazzi sono lasciati spesso senza punti di riferimento e la scuola fatica ad offrire agli studenti un accompagnamento professionale.” E’ per queste motivazioni che Sophia mira a preparare anche gli studenti più giovani al mondo del lavoro, raccontando loro come costruire e valorizzare le proprie competenze fin dagli ultimi anni della scuola superiore.

Erik Conte, ultimo acquisto della squadra di Elpis, commenta la recente apertura del secondo sportello di ascolto a Garbatella, storico quartiere centrale di Roma: “La buona riuscita del progetto dipende molto dalla qualità del dialogo che si instaura tra il giovane e il tutor: avere un luogo più comodo può effettivamente fare la differenza”. Inoltre, le istituzioni territoriali hanno segnalato il deterioramento della qualità della vita dei giovani del quartiere, disponendosi per favorire l’incontro tra loro e i tutor di Elpis. 

Le storie di 53 giovani neet sono cambiate grazie ad Elpis e all’affiancamento dei tutor. “Per questo ringraziamo il Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo perché potremo accompagnare ancor più ragazzi a scoprire e percorrere la propria strada” conclude Marco Ruopoli, il presidente di Sophia. 

Se vuoi sapere di più di questo servizio, puoi contattare Federica Pennino alla mail federica@sophiacoop.it.