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13 giovani esclusi formati alle manutenzioni per l’inserimento lavorativo con il corso “Edificando” di Sophia

Roma 28-06-24 – 13 giovani, di cui 12 migranti, hanno portato a termine la formazione base al mestiere di manutentore “Edificando” realizzata con il sostegno di Fondazione Angelini da Sophia Impresa Sociale per l’inserimento lavorativo dei soggetti più fragili.

Il corso si è svolto a giugno per un totale di 124 ore in cui i giovani hanno potuto apprendere le competenze base in campo elettrico, idraulico ed edile attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Grazie alla collaborazione con l’ente paritetico Cefme CTP, al termine del corso, ai giovani è stato rilasciato anche l’attestato 16 ore prima, dopo aver seguito il corso sulla sicurezza.

L’ideatore del corso è Giuseppe, ex titolare di un’azienda elettrica e formatore: “Avendo avuto un’azienda per tanti anni so a cosa deve essere formato un ragazzo per lavorare e come trasmettergli le regole sull’ordine, la pulizia, la puntualità, il rapporto con il gruppo e con il cliente.” Continua Giuseppe: “Per imparare il mestiere di manutentore ci vogliono anni di affiancamento sul campo, ma grazie ad un metodo improntato sulla pratica, un mese basta per far emergere chiaramente le attitudini e le disposizioni di ognuno sulle quali un datore di lavoro può costruire.”

Per un migrante non basta acquisire competenze base per entrare nel mondo del lavoro, ma è necessario fronteggiare barriere come la diversa cultura, la lingua, i documenti e spesso anche la sfiducia del mondo del lavoro.

“La novità di questa edizione di “Edificando”, è stata la collaborazione con Fondazione Gi Group che si impegna ad individuare soluzioni che contribuiscano a creare impatto positivo nella società creando rete tra aziende, enti pubblici e realtà del terzo settore. Tra i beneficiari delle azioni che compie vi sono anche
coloro che non hanno mezzi per accedere al mondo del lavoro, restando pertanto al margine: in questo contesto, ha visto grande potenziale nei ragazzi e, con la collaborazione delle professioniste di Gi Group, li ha accompagnati verso un percorso di conoscenza, orientamento e avvicinamento al mercato del lavoro,
con simulazioni di colloqui, stesura di cv e approfondimenti su normative e diritti dei lavoratori.”

Giuseppe dei corsisti dice: “Per arrivare al luogo della formazione la maggior parte dei corsisti doveva fare più di due ore di autobus in una città che non conosce. Molti hanno rinunciato all’ennesimo lavoro in nero per partecipare al corso e di 14 giovani che hanno cominciato solo uno ha abbandonato. Questo vuol dire che sono molto determinati, che è una caratteristica preziosa per chi vuole assumere.”

Il corso è solo l’inizio di un accompagnamento nel percorso di integrazione che Sophia ha offerto a questi giovani. Giuseppe, da quando è iniziata la pandemia, vedendo come molti giovani si sono ritrovati indietro, ha deciso di lasciare il lavoro che aveva e di mettere le sue capacità e competenze a servizio dei giovani disorientati e fragili. Insieme al team di Sophia oggi si impegna affinché questo progetto diventi realtà, favorendo uno ad uno l’inserimento dei giovani che ha formato.