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Sophia con il Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo accompagna i giovani nel mondo del lavoro: Rendicontazione Intermedia del progetto “Elpis: conoscersi, decidersi, giocarsi”

Comunicato stampa

Lavorano 70 dei 78 giovani (età 18-35) accompagnati dal progetto “Elpis: Conoscersi, decidersi, giocarsi” giunto ad una fase di svolta e realizzato da Sophia con il sostegno del Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo. Il progetto Elpis ha accolto quest’anno 31 nuovi giovani alla scoperta delle loro risorse e dell’ambito lavorativo dove più si riconoscono, affinché non rimangano inattivi, insofferenti e\o disinteressati al proprio percorso professionale. Da gennaio inoltre, il progetto Elpis è anche in 5 scuole: 250 studenti di Roma hanno partecipato ai seminari di orientamento universitario e professionale che costruiscono un ponte tra scuola, università e lavoro.

Il progetto “Elpis” – speranza in greco – è nato a Roma nel 2017 e, dal suo esordio, ha convinto con la sua proposta di accompagnamento ogni anno ha accolto un numero maggiore di iscritti a fronte di una percentuale stabile di persone che una volta iscritte non hanno continuato il percorso (< 10%). Per questi giovani, l’equipe del progetto ha strutturato un metodo di affiancamento sempre più efficace: nell’ultimo anno, i giovani di Elpis hanno ottenuto 33 colloqui di lavoro e 20 inserimenti lavorativi. 

L’obiettivo del progetto Elpis non è tuttavia “solo” l’inserimento lavorativo. Il progetto nasce da un’intuizione del parroco di Roma don Alessandro di Medio che desiderava per i giovani con una domanda aperta sul loro futuro, un accompagnamento qualificato per individuare la professione che meglio rispondesse alle risorse e alle qualità di ognuno. La sfida, accolta da Sophia, è dunque di “sbloccare” chi non riesce ad entrare nel mondo del lavoro, continuando ad affiancare la persona finché non raggiunge la posizione che fà per lei. Nell’ultimo anno, questo percorso ha portato i giovani beneficiari a scegliere 12 corsi di formazione specifica e ottenere 4 “cambiamenti di lavoro” in favore dell’ambito desiderato. 

La riprova del fatto che “Elpis” è un percorso di emancipazione sociale, prima che economica, è la disponibilità di alcuni beneficiari di Elpis da più anni, di testimoniare i loro cambiamenti nelle scuole. Due beneficiari hanno deciso di aderire alla proposta del team di Sophia di rendersi parte di un progetto di orientamento universitario e professionale e hanno permesso agli studenti presenti (età 16-18 anni) di identificarsi con la loro storia, valutandone la rilevanza per loro. Da gennaio 2022, il progetto ha riscosso tanto successo che il team ha pianificato anche una formula summer school, che si terrà in una località di mare a settembre. 

Il lavoro nelle scuole ha permesso all’equipe del progetto Elpis di intensificare le attività di sensibilizzazione dei giovani – e degli adulti – sull’importanza e sulla delicatezza delle scelte di percorso. A causa del protrarsi della pandemia, molti giovani hanno riportato profonde ferite alle loro capacità relazionali. Per rispondere al bisogno anche i soggetti più fragili, i tutor di Elpis si sono resi disponibili a ripensare il percorso di affiancamento, avvalendosi di professionisti psicologi esterni e ideando delle offerte di lavoro interne a Sophia che li tutelassero nelle prime delicate fasi dell’inserimento lavorativo. Sono 4 le persone che stanno ricevendo un accompagnamento che tenga conto della loro specifica fragilità. 

La crescita in rete è il prossimo passo per il progetto Elpis. Nel mese di aprile, Federica Pennino, una delle responsabili del progetto Elpis, in accordo con l’ufficio della pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Roma ha collaborato con il progetto “Insieme per il Lavoro”. “Insieme per il Lavoro” è un progetto che ha lo scopo di accompagnare per gli inoccupati di ogni età, costruito in collaborazione tra Comune, Città metropolitana, Arcidiocesi di Bologna e dal 2021 anche con la Regione Emilia-Romagna. Federica ha osservato il funzionamento del modello bolognese per valutare la replicabilità sul territorio di Roma: per i giovani beneficiari del progetto Elpis questo significherebbe più tutor disponibili per l’accompagnamento, più offerte di lavoro e più offerte di formazione gratuita. 

Giunto dunque ad una fase di svolta, il progetto Elpis sta dando prova dell’efficacia del suo metodo e sta convincendo sempre più giovani e più enti della validità della sua proposta. Grazie al Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, Sophia sta offrendo la sua esperienza imprenditoriale come punto di riferimento per quei giovani, sempre più numerosi, che hanno bisogno di essere ascoltati, guidati e incoraggiati nonostante il contesto avverso nel quale vivono.